Solitario FreeCell: Gioca gratis online, Come giocare a FreeCell e Molto Altro Ancora!
Il Solitario originale o classico, noto anche come Patience, risale a secoli fa. Rimasto un popolare gioco di salotto fino ai giorni nostri, ha riconquistato la sua notorietà dopo l'uscita di Window 3.0 nel 1990. Nel corso del XX secolo sono state sviluppate diverse varianti del solitario: disponendo le carte in vari modi sul tableau. Tra queste novità c'era FreeCell. Come tutte le altre tipologie di solitario, FreeCell utilizza un mazzo di 52 carte standard. Tuttavia, la differenza sta nel gioco con le carte distribuite a faccia in su, piuttosto che a faccia in giù. Per scoprire le meraviglie di FreeCell, comprese le regole di FreeCell e come è diventato uno dei giochi di carte più popolari di tutti i tempi, continua a leggere. Oppure, arriva al punto, scorri verso l'alto e gioca subito online gratis a FreeCell!
Se hai padroneggiato il classico gioco o le varianti come Solitario Piramide o Solitario Spider, è il momento di imparare a giocare a FreeCell. È comunemente considerato il più difficile di tutti.
Come giocare a FreeCell (Regole facili per FreeCell)
Come Vincere a FreeCell
Prima di entrare nello specifico di come si gioca a FreeCell, è essenziale capire gli obiettivi. L'obiettivo è di comporre quattro pile di ogni seme, ognuna con 13 carte, in ordine da asso a re. Queste carte vengono messe nelle pile delle basi. Si vince una volta che tutti e quattro i semi saranno stati riordinati.
Regole FreeCell
Potresti avere familiarità con il gioco FreeCell fin dai primi giorni di Windows, ma ricapitoliamo le regole del Solitario FreeCell.
Sopra le carte che hai disposto, immagina otto aree vuote dove metterai le carte mentre giochi. Quattro di queste sono le basi per ogni pila, per ogni seme, cominciando dall'asso e finendo con il re. Le altre quattro sono basi libere; qui potrai mettere una carta in attesa, per liberare le altre aree del tableau.
Per iniziare, metti tutte le carte che puoi nelle basi delle pile, come già detto, cominciando con l'asso fino al re. Assicurati di non aver bisogno di un'altra carta prima di posizionarla, in quanto potresti non essere in grado di recuperarla rapidamente.
Comincia spostando le carte tra le colonne, creando pile in ordine decrescente e alternandone la colorazione. Per esempio, un sei nero può andare su un 7 rosso, o una regina rossa su un re nero. Se una colonna vuota si apre nel tableau, puoi usarla come cella libera spostando le carte nello spazio disponibile. Prova a spostare le carte negli spazi liberi in modo strategico, per facilitare la creazione delle pile.
FreeCell 'Celle libere'
È qui che le cose si complicano. È possibile spostare una singola carta alla volta, ma se si vuole spostare una sequenza di carte, lo si può fare solo in proporzione al numero di celle libere disponibili.
Quattro celle vuote significano che si possono muovere cinque carte.
Tre celle vuote significano che si possono muovere quattro carte.
Due celle vuote significano che si possono muovere tre carte.
Una cella vuota significa che si possono muovere due carte.
Se tutte le celle libere sono piene, allora si può muovere solo una carta.
Congratulazioni! Ora hai imparato a giocare al Solitario FreeCell. È un gioco di strategia incredibilmente complicato, ma non preoccuparti se non vinci sempre, alcune mani sono impossibili da completare. Basta distribuire un altro mazzo di carte e provare di nuovo FreeCell.
Non dimenticare di giocare al nostro gioco gratuito FreeCell descritto sopra! Giocare a FreeCell online ti risparmia il fastidio di sistemare le carte.
Come impostare il Solitario FreeCell
Quando si distribuiscono le carte, a differenza del Solitario Classico, dove alcune carte sono disposte a faccia in giù, qui si distribuisce l'intero mazzo a faccia in su. Si distribuiscono otto mazzetti di carte; i primi quattro mazzetti conterranno sette carte, i successivi quattro ne conterranno sei. Le colonne sono note collettivamente come tableau.
Quando distribuisci le carte, assicurati di sovrapporre ogni carta ma non di nascondere quella sottostante.
FreeCell gratuito
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Storia del FreeCell
I precursori
Anche se le versioni classiche del solitario risalgono a prima del 1700, FreeCell probabilmente è nato nei primi anni del 1900. Prima della creazione di FreeCell, c'erano due varianti che un giorno sarebbero diventati i giochi più amati: Baker's Game e Eight Off. Quest'ultimo gioco, Eight Off, probabilmente è arrivato per primo, differenziandosi dal moderno FreeCell, fornendo ai giocatori otto basi invece di quattro. Inoltre, le colonne vuote erano riempite solo con un re.
Martin Gardner nell'edizione del giugno 1968 di Scientific American descrive il primo, nella sua rubrica "Mathematical Games". Aveva imparato il gioco da C. L. Baker, il cui padre lo aveva imparato da un inglese negli anni Venti e poi lo aveva insegnato al figlio. In questa nuova versione, il numero delle basi si riduce da otto a quattro e i giocatori possono riempire le colonne vuote con qualsiasi sequenza di carte, e non solo con un re.
Ci sono stati anche dei suggerimenti secondo i quali FreeCell si rifà interamente a un altro gioco, noto come Napoleone a Sant'Elena. Il gioco proveniva dalla Scandinavia, e presumibilmente traeva il suo nome dal fatto che durante il suo esilio a Sant'Elena, Napoleone avrebbe giocato a solitario costantemente. Un paio di ricercatori svedesi scoprirono il gioco e lo fecero risalire almeno al 1945.
L'unico e solo
Il FreeCell come lo conosciamo e lo amiamo oggi non è nato fino a quando Paul Alfille non ha avuto un'idea geniale. Ha disposto le carte a colori alternati, andando verso il basso sul tableau, rispecchiando il Solitario Classico. Alfille, studente di medicina dell'epoca, voleva capire la matematica che sta dietro al gioco e le probabilità di ottenere un risultato perfetto. Inoltre, odiava mischiare le carte, e con il gioco di Baker che richiedeva la suddivisione delle carte in semi, mischiare le carte richiedeva molto più tempo. Come risultato del suo cambiamento, quasi tutte le mani erano vincenti, anche se alcune estremamente difficili. Inoltre, era molto più facile mischiare!
Alfille codificò la sua nuova versione del gioco usando il linguaggio di programmazione TUTOR per il sistema informatico educativo PLATO nel 1978. Si spinse persino a creare immagini grafiche delle carte da gioco utilizzando il display monocromatico del sistema PLATO 512x512. Il sistema permetteva ai giocatori di competere nei tornei, con specifiche e complicate giocate per testare l'ingegno di ogni giocatore.
Tuttavia, il gioco rimaneva un hobby di nicchia, con poche persone che ne conoscevano l'esistenza. Solo quando Jim Horne, che lo aveva imparato dal sistema PLATO, riuscì a codificare il gioco per Windows, le cose decollarono - anche solo per l'aggiunta di una grafica a colori!
Famoso in tutto il mondo
In seguito al lavoro di Jim Horne, una versione di FreeCell è stata resa disponibile nel 1992 sul Microsoft Entertainment Pack 2, dopo essere stata inclusa per la prima volta con Microsoft Win32s come programma di prova. Ma sarà solo grazie a Windows 95 che FreeCell diventerà davvero popolare presso il grande pubblico. Microsoft lo ha poi incluso come parte di ogni successivo sistema Windows (ad eccezione di Windows Vista Business Edition, dove doveva essere installato appositamente).
Una volta diventato ampiamente diffuso e popolare, molte versioni alternative di FreeCell hanno fatto il loro ingresso sul mercato. Tuttavia, la versione del 2003 di FreeCell, che ha implementato caratteristiche, come l'annullamento delle mosse, rimane la più popolare.
Nonostante il suo inizio tardivo, FreeCell è diventata una delle versioni di solitario più popolari (se non la più popolare). In un sondaggio condotto sul sito Solitude, FreeCell ha vinto il sondaggio con 824 voti su 4.000 risposte.
Giochi per computer o computer da gioco?
Naturalmente, molti matematici e appassionati di FreeCell hanno iniziato a costruire i loro programmi per computer che possono risolvere FreeCell automaticamente.
Nel 1997, Don Woods creò un risolutore per FreeCell e altri giochi simili, che è stato poi potenziato da Adrian Ettlinger e Wilson Callan, fondendosi nel software FreeCell Pro. Più tardi, Tom Holroyd creò Patsolve, che utilizza mosse atomiche, ottenendo anche un aggiornamento alla versione 3.0. Utilizzando una funzione di ponderazione derivata dai risultati di un algoritmo genetico, il risolutore è diventato molto più veloce.
Altri risolutori hanno incluso il 'FreeCell Solver' di Shlomi Fish, iniziato nel 2000, e quello di Gary Campbell per FreeCell, che era un programma piccolo e veloce, con un peso di 12 KB. Tuttavia, è stato solo nel 2011 che i matematici hanno sviluppato un risolutore FreeCell davvero impressionante presso l'Università Ben-Gurion del Negev in Israele. I loro risultati hanno superato tutti i migliori risolutori fino a quel momento, utilizzando diverse nuove misure euristiche e alcune magie matematiche.
Il risultato è stato un risolutore, chiamato GA-FreeCell, che ha ridotto il tempo di ricerca dell'87%, il tempo di soluzione del 93% e la lunghezza della soluzione del 41%. Ancora più impressionante è stato il fatto che GA-FreeCell è stato in grado di completare il 98,36% dei giochi che ha affrontato. Quindi, superando non solo un altro risolutore FreeCell chiamato HSDH (che ha gestito il 96,43 per cento), ma anche i primi tre giocatori umani dell'epoca (97,61 per cento, 96 per cento e 66,4 per cento).
Potrebbe non essere stato Gary Kasparov contro Deep Blue, ma nel mondo dei giochi di carte, questa era una grande notizia!
Il Microsoft 32.000
Nella versione originale di Microsoft Solitaire prodotta da Jim Horne, c'erano 32.000 offerte di gioco. Il gioco numera ogni mano, e poi un generatore di numeri a caso sceglie una mano a caso per ogni partita. All'epoca si pensava che tutte le mani fossero risolvibili, almeno secondo un file di aiuto, che recitava: "Si ritiene (anche se non provato) che ogni partita sia vincibile". Tuttavia, in seguito a Windows 95, due mani irrisolvibili si sono aggiunte al mix, numero -1 e -2. Tecnicamente, i 32.000 originali erano ancora vincibili. Horne voleva comunque mettere alla prova i giocatori per vedere se riuscivano a trovare le due mani irrisolvibili.
Così, iniziò il progetto Internet FreeCell.
Il Progetto Internet FreeCell
Agli albori di internet, prima di Snapchat o Facebook, YouTube o Reddit, il web era un posto più semplice, erano tempi più semplici. La gente si accontentava di passare le ore a giocare a FreeCell alla ricerca delle partite irrisolvibili. Questi sforzi non produssero altro che caos, fino a quando Dave Ring si mise al lavoro per organizzare i solutori umani per chiarire quali, se c'erano, delle 32.000 offerte erano risolvibili. A partire dall'agosto 1994, i volontari si sono arruolati tramite rec.puzzles, sci.math e altri siti simili di enigmistica e matematica. In totale, si sono iscritte 100 persone. A questa squadra di esperti sono state assegnate 100 partite consecutive, e avrebbero fatto rapporto una volta che le loro 100 partite fossero state risolte o provate. A questo punto, ne assunsero altri 100.
Se una partita rimaneva irrisolta, passava al miglior risolutore che Ring aveva a disposizione. Lentamente ma inesorabilmente, la squadra si faceva strada attraverso le sfide. Risolvendoli uno ad uno, attraverso il potere del multiprocesso. Tuttavia, i processori non erano chip per computer, ma cervelli umani.
Nell'ottobre 1995, avevano risolto tutte le sfide dei 32.000. Tutti tranne uno: il 11982; considerato irrisolvibile, nonostante i migliori sforzi di Ring e del suo team. Ad oggi, il 11982 rimane irrisolto, essendo stato ormai affrontato da migliaia di umani e da molti programmi per computer.
Altri progetti sono arrivati in seguito, che miravano ad analizzare quante sfide erano risolvibili. Un progetto di Don Woods del 1994 è stato forse il primo studio statistico su larga scala che utilizzava il computer. Egli ha esaminato un milione di sfide a caso, riportando l'anno successivo in cui li hanno risolti tutti tranne 14, dando al gioco una percentuale di vincita del 99,999 per cento, che si confronta favorevolmente con il gioco di Baker's Game del 75 per cento. Alfille aveva sempre avuto ragione!
Il Grande Milione
Nel 2001, Windows ha rilasciato una versione aggiornata di FreeCell, che include almeno 1.000.000 di partite. I 32.000.000 originali erano ancora intatti. In seguito al lavoro dei risolutori Danny A. Jones e Gary D. Campbell, è stato rivelato che dei primi milioni di giochi FreeCell tutti tranne otto sono risolvibili. Questi sono: #11.982, 146.692, 186.216, 455.889, 495.505, 512.118, 517.776 e 781.948.
Quanto è Difficile FreeCell?
Ora iniziamo a tuffarci nella matematica che sta dietro al gioco. Non preoccuparti, non è così complicato come sembra.
In FreeCell, ci sono solo un numero finito di mani possibili, in quanto con 52 carte ci sono solo tante sfide sul tableau. Pertanto, teoricamente, FreeCell è "NP-completa". Ciò significa che se viene dato un numero limitato di giochi, un algoritmo può risolvere il gioco usando una ricerca per trovare problemi simili in 'tempo polinomiale'. La prova matematica di questo risale all'anno 2000 ed è stata pubblicata per la prima volta nel 2001.
Tali problemi sono uno dei principali ostacoli della matematica moderna. Consideriamo un numero primo. Sono facili da identificare: basta cercare un numero che si divide solo per uno e per sé stesso, ad esempio 17. Ma c'è un modo per identificare tutti i numeri primi senza dover contare attraverso ogni numero, chiedendosi se ognuno di essi è un numero primo.
Allo stesso modo, c'è un metodo per completare i giochi FreeCell senza che il computer debba cercare tutte le soluzioni. È facile identificare una soluzione quando ne hai una da confrontare, ma c'è un modo per sapere come completare il gioco senza avere la risposta. Se ci fosse un metodo veloce per elaborare la soluzione senza dover controllare tutte le possibili varianti, allora rivoluzionerebbe il mondo così come lo conosciamo.
In questo modo, se qualcuno creasse un programma di gioco FreeCell che funzionasse in tempo polinomiale, potrebbe guadagnare il prestigioso Premio del Millenium del Clay Mathematics Institute, del valore di 1.000.000 di dollari. Nonostante il grande premio in denaro, la maggior parte dei ricercatori non crede che esista una soluzione facile.
Come Rendere Il Gioco Più Impegnativo?
Uno dei principali svantaggi di FreeCell è che una volta che un giocatore ha acquisito abbastanza esperienza, una grande percentuale delle mani diventa abbastanza facile. Esistono quindi delle varianti del gioco: le due varianti sono i giochi precursori di Eight Off e Baker's Game. Tuttavia, anche la versione iniziale codificata da Alfille permetteva ai giocatori di regolare il numero di colonne che stavano giocando, che andavano da 4 a 10, con 1 a 10 celle libere. Tuttavia, questo rende alcune mani impossibili.
Aumentando il numero di colonne, diminuisce il numero di celle libere necessarie per vincere. Tuttavia, diminuendo il numero di colonne, il gioco diventa progressivamente più difficile.
Altri giocatori hanno iniziato usando meno celle libere, tuttavia, con meno celle libere, si riduce la possibilità di poter completare il gioco. Con tre celle libere, la maggior parte delle partite sono ancora vincibili; tuttavia, con solo due celle libere, il tasso di vincita si aggira intorno all'80%.
Attualmente, ci sono in realtà alcune partite in cui un giocatore può completare il gioco senza utilizzare una cella libera. Tuttavia, queste sono occasioni straordinariamente rare. Si potrebbero anche non avere mosse nella posizione di partenza.
In una versione di FreeCell, conosciuta come Ephemeral FreeCell (FreeCell effimero), i giocatori hanno 13 colonne con una singola cella libera che viene utilizzata una sola volta. Da qui il nome.
C'è anche un gioco chiamato Bonus FreeCell, che è più di una versione di Eight Off, ma con un’impostazione alternativa. Si possono anche giocare varianti in cui si distribuiscono le carte a faccia in giù. Tuttavia, gli appassionati di FreeCell spesso considerano queste varianti del Solitario Classico, poiché la caratteristica di FreeCell è che le carte sono tutte a faccia in su. Mettiti alla prova con FreeCell, uno dei primi precursori del solitario. In questa versione, si riempiono le celle libere all'inizio del gioco.
Infine, c'è Seahaven Towers, che assomiglia anch'esso a Eight Off. La differenza è che in Seahaven Towers si hanno dieci colonne di cinque carte. Le ultime due carte rimanenti sono messe in due delle quattro celle libere disponibili.
Suggerimenti e trucchi
Ora hai familiarità con l'emozionante storia di uno dei giochi di carte più difficili in circolazione; sarai ansioso di giocare gratis a FreeCell online. Tuttavia, prima di farlo, considera l'opportunità di imparare alcuni consigli e trucchi. FreeCell richiede un livello incredibile di abilità, e con la maggior parte dei giochi risolvibili, tutto ciò che serve è un po' di pazienza e intelligenza per completare le mani.
Pertanto, abbiamo messo insieme sei consigli essenziali da ricordare quando si gioca a FreeCell online o quando si gioca con le carte da gioco.
1. Esamina il tableau
Prima di partire in quarta, spostare le carte e riempire le celle libere, prenditi un momento per esaminare il tableau. Dove sono le carte di cui potreste aver bisogno? Cerca di giocare diverse mosse in anticipo, perché giocare la mossa ovvia non è sempre la tua migliore opzione.
2. Libera gli assi e i due
Appena possibile, metti i tuoi assi e i 2 nelle celle. Più in alto sono, più la loro libertà dovrebbe essere una priorità.
3. Tieni vuote le tue celle libere
Se possibile, tieni vuote le tue celle libere, usandole solo come ultima risorsa. Le celle libere limitano naturalmente la tua manovrabilità, limitando il numero di carte che puoi spostare. Pertanto, prima di mettere una carta in una cella libera, assicurati di esaurire tutte le altre possibilità.
4. Crea una colonna vuota
Se una cella libera può contenere una sola carta, è possibile utilizzare una colonna vuota per contenerne un'intera sequenza. Pertanto, aprendo una colonna vuota, si creano molte possibilità.
5. Riempi le colonne con i re
Il re è la carta più alta di FreeCell. Pertanto, riempire una colonna vuota con un re ti permetterà di creare lunghe sequenze che non avrai bisogno di spostare in seguito.
6. Non spostare automaticamente le carte nelle celle di partenza
Potrebbe sembrare istintivo spostare le carte alle celle di partenza. Questo è l'obiettivo, giusto? Tuttavia, potresti aver bisogno di queste carte in seguito, quindi, tienile in gioco per tutto il tempo che ti serve per spostare le carte di valore inferiore.
Ecco fatto. La lunga storia di FreeCell. Suggerimenti e trucchi. La matematica che sta dietro alla magia.
Ora c'è solo una cosa da fare: iniziare a giocare gratis a FreeCell!
Fonti:
https://en.wikipedia.org
https://www.mentalfloss.com
https://cards.fandom.com
http://plrplr.com
http://www.genetic-programming.org